STORIA E PROPRIETÀ
PERA NASHI TRYBECA
Coltiviamo con amore i frutti della nostra terra!
NATURA ED INNOVAZIONE PER UN NASHI DI QUALITÀ
NATURA ED INNOVAZIONE PER UN NASHI DI QUALITÀ
Le origini del
NASHI
OLTRE 3.000 ANNI DI STORIA
OLTRE 3.000 ANNI DI STORIA
Appartenente alla famiglia delle Rosacee, il nashi può essere considerato il cugino della pera nostrana, infatti, anche il frutto asiatico appartiene al genere Pyrus.
Per ritrovare le origini della pera nashi è necessario fare un salto nel passato e recarsi nell’antico Oriente.
Conosciuto anche con il nome di “pera mela asiatica”, i primi nashi vennero coltivati nella Cina centrale dove il clima temperato e subtropicale ha favorito la sua diffusione. Scritti raccontano che i primi frutteti vennero realizzati lungo le rive del Fiume Giallo e del fiume Huai, sotto la dinastia degli Han.
In America il nashi fu introdotto da minatori cinesi a partire dal XIX secolo che piantarono piante di nashi lungo le rive della Sierra Nevada.
L’Europa fu l’ultima a conoscere la pera asiatica, infatti, la sua diffusione nel vecchio continente avvenne solo a partire dagli ultimi anni del ‘900.
Le origini del
NASHI
Appartenente alla famiglia delle Rosacee, il nashi può essere considerato il cugino della pera nostrana, infatti, anche il frutto asiatico appartiene al genere Pyrus.
Per ritrovare le origini della pera nashi è necessario fare un salto nel passato e recarsi nell’antico Oriente.
Conosciuto anche con il nome di “pera mela asiatica”, i primi nashi vennero coltivati nella Cina centrale dove il clima temperato e subtropicale ha favorito la sua diffusione. Scritti raccontano che i primi frutteti vennero realizzati lungo le rive del Fiume Giallo e del fiume Huai, sotto la dinastia degli Han.
In America il nashi fu introdotto da minatori cinesi a partire dal XIX secolo che piantarono piante di nashi lungo le rive della Sierra Nevada.
L’Europa fu l’ultima a conoscere la pera asiatica, infatti, la sua diffusione nel vecchio continente avvenne solo a partire dagli ultimi anni del ‘900.
L’albero del Nashi
PERO ASIATICO
LE SUE CARATTERISTICHE
Con un altezza media di 5 metri, la pianta di Nashi è caratterizzata da una fioritura capace di regalare emozioni.
La pera Nashi è caratterizzata da una pianta la cui altezza raggiunge, in media, i 5 metri. Il periodo della fioritura di questo albero da frutto è particolarmente affascinante. I suoi piccoli fiori bianchi donano un tocco di poesia al paesaggio e, in passato, sono stati fonte di ispirazione per poeti ed artisti.
Le foglie dell’albero da frutto del Nashi sono di un colore verde intenso, con nuance che variano dal verde più chiaro a quello più scuro.
La sua ramificazione è ben strutturata usando l’impalcatura a “palmetta”, e i frutti prodotti sono caratterizzati da una forma che varia a seconda della varietà. Il Nashi, a differenza della stragrande maggioranza della frutta, è raccolto quando è già maturo e pronto al consumo.
Al tatto delicato, la buccia delle pere Nashi assume colorazioni differenti a seconda della varietà. Al di sopra di essa non passano inosservati una serie di puntini (lenticelle), caratteristica che li identifica da oltre 3000 anni.
L’albero del Nashi
PERO ASIATICO
LE SUE CARATTERISTICHE
Con un altezza media di 5 metri, la pianta di Nashi è caratterizzata da una fioritura capace di regalare emozioni.
La pera Nashi è caratterizzata da una pianta la cui altezza raggiunge, in media, i 5 metri. Il periodo della fioritura di questo albero da frutto è particolarmente affascinante. I suoi piccoli fiori bianchi donano un tocco di poesia al paesaggio e, in passato, sono stati fonte di ispirazione per poeti ed artisti.
Le foglie dell’albero da frutto del Nashi sono di un colore verde intenso, con nuance che variano dal verde più chiaro a quello più scuro.
La sua ramificazione è ben strutturata usando l’impalcatura a “palmetta”, e i frutti prodotti sono caratterizzati da una forma che varia a seconda della varietà. Il Nashi, a differenza della stragrande maggioranza della frutta, è raccolto quando è già maturo e pronto al consumo.
Al tatto delicato, la buccia delle pere Nashi assume colorazioni differenti a seconda della varietà. Al di sopra di essa non passano inosservati una serie di puntini (lenticelle), caratteristica che li identifica da oltre 3000 anni.